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Stagno di Tanchiccia

L’Etang de Tanchiccia, con una superficie di 28 ettari, è di proprietà della Collectivité de Corse. Si trova nel comune di Serra di Ferro e fa parte di un’Area Naturale Sensibile di 80 ettari; quest’area è classificata come Area Naturale di Interesse Ecologico, Faunistico e Floristico di tipo 1 (ZNIEFF di tipo 1) e fa parte della rete di aree Natura 2000, oltre a essere una zona costiera di rilievo. Alimentato esclusivamente dalle piene autunnali e invernali del Taravo, lo stagno di Tanchiccia raggiunge il suo massimo livello all’inizio dell’inverno. In primavera si svuota gradualmente e alla fine dell’estate è quasi completamente asciutto. Inoltre, il canneto di Tanchiccia è il più grande canneto della Corsica meridionale! Punteggiato da raccolte d’acqua, pozze e vecchi canali di drenaggio, è un luogo tranquillo e attraente per una grande varietà di specie animali, in particolare per gli uccelli.

Informazioni pratiche
  • Orari di apertura

    Orario di apertura:

    • Dal 1° gennaio al 31 marzo: dalle 8.00 alle 16.00 nei fine settimana e nei giorni festivi
    • Dal 1° aprile al 31 maggio: dalle 12.00 alle 19.00 nei fine settimana e nei giorni festivi – (sito chiuso il lunedì e il martedì)
    • Dal 1° giugno al 30 giugno: dalle 6.30 alle 19.00 nei fine settimana e nei giorni festivi
    • Dal 1° luglio al 30 settembre: mattina dalle 6.30 alle 13.30 e pomeriggio dalle 16.00 alle 20.00 weekend e festivi inclusi

     

    Ingresso gratuito

    Binocoli e cannocchiali disponibili in prestito dietro deposito e documento d’identità

    Parcheggio in loco

  • Contatto

    Indirizzo : RD757 – Serra-Di-Ferro (20140)
    📞 : 04 95 29 17 57
    📧 : tanchiccia@corsedusud.fr

Sono state inventariate quasi 400 specie di flora (circa l’8% della flora francese!), molte delle quali hanno proprietà culinarie o medicinali. Grandi popolazioni di lucertole e tartarughe, libellule e farfalle multicolori, oltre a cavallette e locuste, popolano i canneti e la macchia lungo le rive dello stagno. Finora sono state censite ben 148 specie di uccelli, tra cui 9 aironi europei. I ¾ di queste specie sono protette e più della metà si riproducono nel sito.