Spettacolo teatrale "John" (Cie Les Trois-Mâts), il 6 agosto nel villaggio di Olmeto.
Località: quartiere A Ribba
Per un pubblico dai 16 anni in su
Descrizione:
John è un giovane adolescente che decide di fermare il tempo.
Organizza il suo suicidio in modo che la sua famiglia possa registrare il suo gesto.
Si filma ed esprime il suo malessere all'occhio vuoto della telecamera, in un messaggio indirizzato ai genitori e alla sorella.
È un messaggio lungo e disarticolato che non ha intenzione di far ascoltare alla sua famiglia.
Perché, ripetendolo, cancellerà ogni traccia di ciò che sta registrando, rimandando l'angoscia e la rabbia che sta esprimendo al nulla della morte a cui sta per unirsi.
Perché una generazione di adolescenti sceglie di uccidersi e perché questa domanda è così assente dai nostri teatri?
Questa deriva adolescenziale è il prodotto di "intolleranza verso se stessi, disgusto per la propria vita, il dolore insondabile di un'umiliazione silenziosa...".
Tratto da un testo di Wajdi Mouwad.
Cast e troupe :
Regia: Marie Murcia
Interpreti : Alizée Pinelli e Marien Giuliani
Coreografia: Raphaël Soleilhavoup
Progetto sonoro: Manuel e Matthis Domarchi
Disegno luci: Joël Adam
Ingresso libero
Località: quartiere A Ribba
Per un pubblico dai 16 anni in su
Descrizione:
John è un giovane adolescente che decide di fermare il tempo.
Organizza il suo suicidio in modo che la sua famiglia possa registrare il suo gesto.
Si filma ed esprime il suo malessere all'occhio vuoto della telecamera, in un messaggio indirizzato ai genitori e alla sorella.
È un messaggio lungo e disarticolato che non ha intenzione di far ascoltare alla sua famiglia.
Perché, ripetendolo, cancellerà ogni traccia di ciò che sta registrando, rimandando l'angoscia e la rabbia che sta esprimendo al nulla della morte a cui sta per unirsi.
Perché una generazione di adolescenti sceglie di uccidersi e perché questa domanda è così assente dai nostri teatri?
Questa deriva adolescenziale è il prodotto di "intolleranza verso se stessi, disgusto per la propria vita, il dolore insondabile di un'umiliazione silenziosa...".
Tratto da un testo di Wajdi Mouwad.
Cast e troupe :
Regia: Marie Murcia
Interpreti : Alizée Pinelli e Marien Giuliani
Coreografia: Raphaël Soleilhavoup
Progetto sonoro: Manuel e Matthis Domarchi
Disegno luci: Joël Adam
Ingresso libero